Promenade


[2020] Santa Teresa di Gallura / Italia

La villa nasce con l’idea di nascondersi all’interno del meraviglioso contesto della Gallura. Gli elementi architettonici si mischiano alla natura creando un edificio ipogeo che sembra coricarsi sul dolce pendio della collina per non essere mai troppo invasivo, ma comunque creando locali con viste mozzafiato.

L’asse principale della villa corre da Nord-Ovest a Sud-Est e si sviluppa per circa cinquanta metri, occupando due dei tre lotti di proprietà. Questo orientamento da’ alla villa un doppio affaccio, sia sull’arcipelago della Maddalena, che sul mare ad Ovest, sul quale si gode di fantastici tramonti.

Gli accessi si dividono in veicolare e pedonale; il primo è stato posizionato sulla parte più bassa del pendio, mentre il secondo sulla cima della collina, alla stessa quota del soggiorno.

La conformazione del terreno ha reso necessario sviluppare l’immobile su più livelli, messi in comunicazione tra loro da un ampio vano scala con ascensore e da una promenade vetrata molto suggestiva.
La parte a quota più elevata ospita la zona giorno, con sala cinema e cucina dotata di tutti i servizi, quali dispensa e cantina dei vini. Da qui si può accedere alla parte esterna dove si trovano la piscina e ampie zone prendisole.

Il primo dislivello viene colmato da una rampa con una pendenza molto dolce che, grazie alle ampie vetrate, permette di godere del panorama gallurese. 
La promenade, che si caratterizza quale fulcro dell’abitazione, è stata pensata per ospitare quadri e opere d’arte. In questo modo percorrendola si potrà entrare in contatto sia con i manufatti artistici antropici, che con l’immensa opera d’arte naturale che è la Gallura. 
Da qui si accede alla camera padronale, con bagno en suite e alla prima camera ospiti, anch’essa con bagno.

Da questo livello, uscendo in giardino e proseguendo con una rampa parallela a quella interna, si può accedere alla zona palestra che si affaccia su un cortile a quota inferiore allestito con una piscina idromassaggio e gradoni, dove sedersi per scambiare due chiacchiere con gli amici.

Al fondo della promenade interna, e adiacente alle due camere, vi è un’ampia scala con vano ascensore, che collega l’interno dell’abitazione al livello sottostante, dove si possono trovare altre tre camere da letto con i rispettivi bagni. Vista la conformazione della collina e il sapiente inserimento planivolumetrico, anche se disposto parzialmente sotto al livello del terreno, questo piano gode ugualmente di molta luce e aperture sul paesaggio.

L’ultimo livello, al di sotto delle camere, è destinato ai locali di servizio come la lavanderia, il locale tecnico e l’ampio garage.

Tutto il progetto parte dalla volontà di integrare l’edificio nel contesto; grazie ai tetti verdi e alle scelte d’inserimento paesaggistico la villa sembra scomparire nella macchia mediterranea.
I materiali, come la distribuzione planimetrica, sono frutto di uno studio accurato per permettere alla matericità di quest’ultimi di amalgamarsi con le forma e i colori del luogo. Granito, intonaco, legno e vetro si fondono insieme per diventare un tutt’uno con la Sardegna.